Questo e' quanto sembra emergere dalle recenti dichiarazioni del Governo che sta concludendo la Finanziaria per il prossimo anno in questi giorni affrontando pure una serie di emendamenti dell'ultima ora.
Gli incentivi per pc, così come quelli precedenti per l'auto, gli elettrodomestici e i mobili, non saranno presente in questa manovra, ma si valuteranno in una seconda manovrina che dovrebbe essere decisa a gennaio dopo aver consultato tutte le parti tra cui i produttori e dopo aver monitorato i rientri dello scudo fiscale e la situazione economica generale.
In effetti alcune agevolazioni per l'acquisto di un computer sono tuttora possibili nell'ambito della ristrutturazione della casa, ma sono, come ci si può immaginare, assolutamente minimali e per pochi: solo per chi fa cambiamenti strutturali alla propria abitazione!
Lo scorso anno era previsto un bonus per l'acquisto di pc e computer portatili per studenti e lavoratori a progetto del valore di 200 euro che ha avuto un buon successo.
Il previsto bonus per il 2010 per l'acquisto di un personal computer dovrebbero essere a maglie più larghe, alcuni affermano per tutti come avviene solitamente per le auto. Tutti noi ci auspichiamo la semplicità nel come fare ad avere l'agevolazione senza una eccessiva burocrazia e modelli da compilare come, invece, è accaduto nel caso dell'agevolazione fiscale per i mobili di quest'anno dove il bonus poteva essere ottenuto solo in dichiarazione dei redditi.
Per esempio si potrebbe ipotizzare di ottenere lo sconto direttamente nel punto vendita o online su Internet e che accanto alle agevolazioni per l'acquisto di un pc nuovo vi sia la possibilità anche di una agevolazione per l'installazione e l'abbonamento per privati dell'adsl visto che il mercato, come già detto, rischia una saturazione.
Gli italiani che hanno un pc in casa sono meno del 50% secondo le pià recenti statistiche e solo il 30% si collega ad Internet dalla propria abitazione.
Ci vuole un vero intervento del Governo, non tanto e non solo come volano per la difficile situazione economica in cui vivivamo, ma per agevolare il processo di informatizzazione e la diffusione di Internet in Italia.
Aggiornamento del 04/01/2010
in arrivo il decreto per gli eco-incentivi del 2010
Il decreto è già in preparazione e dovrebbe essere operativo questo mese stesso. Si tratta di prolungare le misure già adottate nel 2009 per spingere i consumatori a comprare, perché se gli acquisti rallentano rallenta anche l’economia. Questi incentivi statali naturalmente vengono indirizzati solo su alcune categorie di prodotti, quelli che in qualche modo possono essere presentati come prodotti “ecologici”, oppure quelli tecnologici.
Per quanto riguarda gli Elettrodomestici.
Il decreto dovrebbe contenere gli incentivi per l’acquisto di elettromestici a basso consumo, di mobili senza formaldeide, di macchine utensili. Si tratta anche in questo caso di sostegni che lo Stato ha già garantito nel 2009, e che vanno ripetuti nel 2010 magari con qualche adattamento. Salvo sorprese saranno ripetuti gli incentivi per comprare un computer e per i decoder del digitale terrestre.
Fonte:
http://www.ilmessaggero.it/
Aggiornamento del 16/04/2010
Incentivi 2010 per la banda larga, le proposte dei vari operatori telefonici
Dal 15 Aprile sono partiti gli
incentivi statali per incrementare l'utilizzo della banda larga, ecco come gli
operatori telefonici colgono l’occasione e presentano
le loro offerte che gli consentono di fidelizzare il cliente ed avere un numero sempre maggior di abbonamenti attivi.
I limiti per accedere agli incentivi sono di due tipi:
- nella famiglia che richiede l'incentivo deve risiedere almeno un giovane che abbia dai 18 ai 30 anni
- il numero dei beneficiari e' limitato dai fondi stanziati per questo incentivo.
Per cui chi avesse i requisiti deve affrettarsi e approfittare delle promozioni che gli operatori telefonici hanno prontamente preparato per l'occasione.
Leggi i dettagli e come usufruire degli incentivi sul post:
Incentivi 2010 per la banda larga, le proposte dei vari operatori telefonici