Xiaomi, il nuovo smartphone già esaurito in pochi minuti, 230 milioni di richieste

Xiaomi, il nuovo smartphone esaurito in tre minuti 

 In Cina il Mi Note ha avuto 230 milioni di richieste

L’ascesa di Xiaomi non conosce limiti. Il produttore cinese di smartphone dal prezzo aggressivo ha visto andare a ruba il primo lotto del phablet Mi Note, che è stato messo in vendita ieri, martedì 27 gennaio. Per fare il sold out sono bastati 3 minuti: il numero esatto di device acquistati non è stato reso noto, ma da fonte interna a Xiaomi apprendiamo che in Cina (dove per ora è limitata la commercializzazione) le richieste hanno toccato quota 230 milioni. D’accordo che la popolazione conta oltre un miliardo di persone, ma la cifra fa comunque impressione.

Terminato il primo giro, il prossimo stock tornerà sul mercato il 3 febbraio, e si accettano scommesse su quanto ci vorrà per fare nuovamente piazza pulita. Senza contare che deve ancora arrivare il Mi Note Pro, il fratello maggiore ancora più potente, la cui uscita è prevista per marzo.

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di Davide Decaroli

Xiaomi, previsto a febbraio lo smartphone cinese da 80 dollari

Da spudorato emulo di Apple a potenza emergente della telefonia in pochissimo tempo, Xiaomi continua a macinare nuovi smartphone, assurgendo sempre di più a protagonista delle news tecnologiche.

Il brand cinese ha appena ufficializzato i due nuovi Mi Note e Mi Note Pro, ma sembra che stia già guardando avanti con il lancio di un nuovo telefono low cost: se ne parla da un paio di mesi e le ultime indiscrezioni ne avrebbero ora svelato prezzo e data di uscita (ovviamente per ora non ufficiali). Sarà simile al Redmi 2, ma costerà il 50% in meno, circa 70-80 dollari (c’è chi dice addirittura 50).

Se il nome del nuovo smartphone Xiaomi è ancora ignoto, secondo i rumor le specifiche sarebbero decisamente interessanti per quel prezzo. Oltre al design che riprende quello del Redmi 2, si parla di processore quad core Leadcore Cortex-A7 da 1,5 ghz, display da 4,7 pollici con risoluzione HD, RAM da 1GB (ma c’è chi parla di 2GB), memoria interna da 8GB, sistema operativo Android 4.4 KitKat....

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di Martino de Mori

HTC One M8 risulta il miglior smartphone per il 2014, ha superato Xperia Z3 ed iPhone 6 Plus

Nell'attesa di poter ammirare la nuova line up sviluppata attorno l’HTC Hima, la cui presentazione è stata fissata al 1 Marzo in concomitanza col Mobile World Congress 2015, a conquistarsi i riflettori della ribalta per il colosso taiwnese è un altro dispositivo attualmente al vertice del mercato: l’HTC One M8.

Lo smartphone, pur pronto a passare la mano ai nuovi modelli in arrivo, è riuscito a strappare l’ennesimo premio di un 2014 positivo grazie ai rendimento finanziari in crescita, e non più passivi, per HTC.
Secondo una classifica eseguita da ePrice, proprio sul mercato taiwanese nel quale l’azienda domina, l’HTC One M8 si è aggiudicato il titolo di miglior smartphone 2014 battendo modelli anche di recente commercializzazione come Sony Xperia Z3 ed il rivale di sempre Apple iPhone 6 Plus, mentre appena fuori dal podio si è posizionato il Samsung Galaxy Note 4.

La valutazione condotta da ePrice è stata articolata tramite sondaggi in un lasso temporale breve, dal 29 Dicembre all’11 Gennaio, confermando l’apprezzamento degli utenti per il bilanciamento qualitativo offerto dal device nei diversi settori d’analisi come la costruzione in termini di solidità e materiali, il design, l’esperienza utente favorita dell’interfaccia Sense 6.0, la scheda tecnica e tutti i software proprietari allegati al portfolio del dispositivo che nel proprio complesso risulta molto interessante viste anche le offerte attualmente disponibili per il suo acquisto.

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    di Ciro Lentano                

Samsung con le TV SUHD porta il cinema in salotto

Le TV SUHD di Samsung portano il cinema in salotto

Grazie alla tecnologia Quantum Dot e agli schermi curvi promettono una qualità mai vista prima.

Il CES 2015 sembra proprio l'evento che inaugura ufficialmente l'era dei televisori con risoluzione 4K.

Samsung, in particolare, crede molto in questa evoluzione del televisore e, anzi, vuole essere l'azienda che guiderà la transizione dal "vecchio" Full HD al nuovo Ultra HD.

Ecco quindi che a Las Vegas debuttano tre televisori che Samsung definisce Suhd, sigla parzialmente misteriosa in quanto le ultime tre lettere si possono facilmente sciogliere in Ultra High Definition, mentre non vi sono indicazioni sul significato della S (Samsung? Super?).

Al di là della sigla, i tre modelli di televisore in questione sono i modelli JS9500, JS9000 e JS8500, da cui l'azienda trarrà nove varianti; presentano schermi curvi con diagonali da 48 a 88 pollici, ovviamente risoluzione 4K e sistema operativo Tizen a gestire il tutto.

Samsung sottolinea come i TV Suhd riproducano i colori con una fedeltà sinora ineguagliata grazie all'utilizzo di nanocristalli fatti di materiali semiconduttori, una tecnologia nota come Quantum Dot: luminosità, contrasto e livello di dettaglio ne escono rafforzati, e la gamma di colori è più vasta di quanto possibile sinora: stando all'azienda, la qualità cromatica è ben 64 volte superiore. ....
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